La linea di ricerca sulle celle a combustibile è una delle prime nate presso l’ITAE. L’attività in questo settore è iniziata nel 1982 con lo studio delle celle a carbonati fusi che dal 2009 non sono più oggetto di ricerca per l’ITAE.
Le celle a combustibile sono dei dispositivi elettrochimici capaci di generare energia elettrica e calore utilizzando un combustibile senza generare fiamma (approfondisci) e le tecnologie oggi studiate presso l’ITAE sono:
- Celle a combustibile polimeriche (PEFC): operanti a temperature tra l’ambiente e i 100°C, sono caratterizzate da un elettrolito polimerico e, normalmente sono alimentate con idrogeno e aria.
- Celle a combustibile ad alcool diretto (DAFC): si tratta di celle PEFC che vengono alimentate con alcool (metanolo o etanolo) e normalmente operano a temperature inferiori ai 60°C.
- Celle a combustibile ad ossidi solidi (SOFC): sono delle celle a combustibile operanti a temperature superiori ai 700°C che utilizzano delle ceramiche basate su ossidi solidi come elettrolita e supporti strutturali per gli elettrodi
- Ingegneria di sistema, test e dimostrazione su campo per tutte le tecnologie di Celle a combustibile: questa attività è mirata al trasferimento tecnologico verso l’industria, alla definizione della normativa (sicurezza, qualità e prestazioni), all’informazione per il pubblico e alla formazione di tecnici e ricercatori.