La “World’s Top 2% Scientist”, la classifica mondiale delle scienziate e degli scienziati con livello più elevato di produttività scientifica, selezionati tra un pool di circa 9 milioni di ricercatori a livello globale, elaborata dalla Stanford University, vede presenti diversi ricercatori e ricercatrici dell’Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia “Nicola Giordano” (ITAE) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
7 Ricercatori sono stati inclusi nella lista relativa all’impatto delle citazioni dell’anno 2023 (Classifica singolo autore 2024):
Antonino Salvatore Aricò (Direttore ITAE, Dirigente di ricerca), Vincenzo Baglio (Dirigente di ricerca), Francesco Frusteri (Dirigente di ricerca), Giuseppe Bonura (Primo ricercatore), Stefania Siracusano (Primo ricercatore), Antonio Vita (Primo Ricercatore), Gianluca Leonardi (Ricercatore)”
Per quanto riguarda invece la classifica sull’intera carriera, calcolata sempre fino alla fine del 2023, l’ITAE è presente con 9 Ricercatori:
“Vincenzo Antonucci (Dirigente di ricerca), Salvatore Freni (Dirigente di ricerca), Enza Passalacqua (Dirigente di ricerca), Pietro Staiti (Primo ricercatore), oltre a Antonino Salvatore Aricò, Vincenzo Baglio, Francesco Frusteri, Gianluca Leonardi, e Antonio Vita”
La World’s Top 2% Scientists, realizzata da un gruppo di lavoro coordinato dal Prof. John Ioannidis della Stanford University in collaborazione con Elsevier e Scopus, fornisce un database aperto al pubblico degli studiosi più citati, classificati in 22 campi scientifici e 174 sottocampi, sulla base di indicatori standardizzati (citazioni, h-index, hm-index corretto per la co-paternità, citazioni in articoli in diverse posizioni di paternità e indicatore composito c-score).
Un riconoscimento che conferma l’elevata qualità della ricerca scientifica svolta all’ITAE.
Per maggiori informazioni:
https://elsevier.digitalcommonsdata.com/datasets/btchxktzyw/7
